Sostenibilità ad alta quota
È quello della mobilità aerea avanzata uno dei mercati in cui si stanno concentrando gli investimenti di moltissime imprese, dall’automotive all’aviazione, ma non solo. La società di consulenza Deloitte stima che il mercato della mobilità aerea degli Stati Uniti inizierà a prendere forma a partire dal 2025 e raggiungerà un giro d’affari di 115 miliardi di dollari entro il 2035 oltre a creare 280 mila posti di lavoro.
Protagonisti indiscussi di questo nuovo segmento di mercato sono gli eVTOL (acronimo di electric Vertical Take-Off and Landing), ovvero velivoli elettrici caratterizzati da una marcata aerodinamicità, in grado di decollare e atterrare verticalmente e che potrebbero diventare, in un futuro neppure troppo lontano, una valida alternativa alla mobilità urbana tradizionale. Essendo a propulsione ibrida, l’aereo sviluppato da Manta Aircraft è un Hev/stol (ossia Hybrid Electric Vertical Short TakeOff and Landing) e si distingue in quanto è già pronto a sfruttare l’idrogeno e quindi ad azzerare le emissioni di CO2. L’aviazione regionale basata su velivoli elettrici avrebbe infatti un grandissimo impatto sulla mobilità dei cittadini, soprattutto se pensiamo che in Europa ci sono circa 3.000 aeroporti di piccole
dimensioni, molti dei quali pressoché inutilizzati o usati molto poco. A scegliere di investire in questa direzione sono state recentemente
anche due imprese italiane – Pantecnica® e Powerflex – che hanno individuato in Manta Aircraft il miglior progetto per velivoli a mobilità aerea avanzata nel mercato mondiale, decidendo di dare il loro contributo in qualità di partner tecnologici.
Scarica l’articolo completo: Sostenibilità ad alta quota – © Open Factory Edizioni – Tecn’è Marzo 2022